La seduta
Prima del trattamento
La prima fase è una consultazione personale sulle aspettative, valutazione delle condizioni e un’anamnesi. Quindi inizia il calcolo della simmetria, fotografie e valutazione congiunta. Di seguito realizzeremo un disegno di prova dei punti del personaggio per la determinazione della simmetria e un test di riflessione per abbinare il colore del pigmento al tono della pelle.
Trattamento
La procedura è quasi indolore e non provoca quasi nessun gonfiore, è possibile un leggero arrossamento che scompare dopo 30 minuti. L’applicazione richiede 2-3 ore e dopo 7-10 giorni il colore cambierà di 2-3 tonalità – questo è abbastanza normale perché il colore viene assorbito dalla pelle.
Dopo il trattamento
Le correzioni possono essere apportate entro 1-2 mesi dal trattamento. Durante il trattamento di correzione, i peli, che possono essere leggermente sbiaditi, possono essere tracciati nuovamente. I pigmenti implementati nella pelle durano fino a 1 anno e mezzo, il che ovviamente dipende anche dal tipo di pelle e dalla cura delle sopracciglia. Un aggiornamento dopo un anno è raccomandato nella maggior parte dei casi.
Cosa occorre sapere
Ho aperto il mio nuovo studio seguendo le più stringenti norme igenico-sanitarie. I locali sono stati visitati dall’Azienda Sanitaria Dell’Alto Adige che ha dato il parere positivo in seguito al quale un dirigente dell’ufficio comunale mi ha rilasciato l’idoneità igienico-sanitaria ed abilitato ad operare in un locale sterile autorizzato.
I pigmenti utilizzati per il microblading sono micronizzati, cioè ridotti in polvere sottilissima. Grazie a questa caratteristica non restano impiantati per sempre nel derma, ma sono “mangiati” dai macrofagi, cellule mononucleari dei tessuti che hanno il compito di inglobare, distruggere i corpi estranei ed espellerli dall’organismo. Io utilizzo pigmenti sterili di prima qualità, ciascuno dei quali dotato di certificazione Risoluzione Europea ResAP.
Le sopracciglia disegnate con il microblading di solito durano da uno a tre anni, e la longevità della definizione è legata a una serie di fattori che possono far sbiadire i pigmenti. Tra i nemici più insidiosi ci sono le esposizioni al sole, i bagni in mare per la presenza di sale, il nuoto in piscina per l’azione del cloro, la traspirazione abbondante tipica di chi pratica sport, l’uso di scrub (meccanici o chimici) e le sedute di lampada abbronzante. «Il momento migliore per ridisegnare le sopracciglia con questa tecnica è comunque dopo l’estate, perché i raggi del sole creano discromie del colore impiantato.
Il microblading non è una pratica esente da rischi come si è visto, e addirittura alcune persone vi devono rinunciare. L’introduzione di pigmenti esogeni a livello intradermico è sconsigliata in presenza di dermatite atopica, psoriasi, rosacea ed eczemi. Inoltre può dare reazioni allergiche. Chi ha la cute molto grassa o sensibile deve consultare prima un dermatologo, che valuterà come preparare la pelle.